Tempera!

Una tecnica che non usavo più da tanto tempo... tanto che ho dovuto comprare dei tubetti nuovi, perché quelli che avevo si erano seccati :)
Ecco uno dei miei esercizi estivi (non finito).


Giro, girotondo...

La mia tavola per That's All Folks – MutAzioni, mostra d'arte contemporanea con il contributo dei fumettisti e illustratori di SchioComics sul tema dell'ultima mutazione, nelle cornici che citano le celebri chiusure dei cartoni animati Warner Bros.

Lanificio Conte – SHED, Schio VI, dal 29 agosto al 7 settembre 2014
(altre informazioni al link: evento su Facebook).



Prova di galoppo

Per correre a MutAzioni – That's All Folks!
domani 29 agosto alle 18.30, Lanificio Conte – SHED, Schio VI
(tutte le informazioni al link: evento su Facebook).

Accorrete! ;)


Crescevano gli alberi e tutto era verde

"(...) e in questa pianura, fin dove si perde,
crescevano gli alberi e tutto era verde;
cadeva la pioggia, segnavano i soli
il ritmo dell'uomo e delle stagioni..."
Francesco Guccini, Il vecchio e il bambino



Rêveries

Il mio trittico per I colori del sacro. Il viaggio.
















Quando studiavo all'Accademia di Belle Arti di Venezia ho fatto una lunga ricerca sulle carte da navigar, le carte nautiche veneziane medievali, che Marco Polo chiamava anche mapemondi des mariner.
Queste carte disegnano, nella forma irregolare della pergamena, percorso dai raggi delle rose dei venti, un mondo costiero, al centro del quale è il mare; lungo il merletto delle coste, che sembra un esercizio di calligrafia, si arrampicano le scritte dei toponimi, che sembrano eleganti ghirigori. 
Nell'entroterra sorgono città turrite con i loro vessilli colorati, e, oltre certi confini, abitano creature meravigliose: i mostri della tradizione classica rivisti in chiave cristiana; a volte compaiono, nei margini, figure di santi, il Cristo in croce o la Madonna col Bambino.
Tracciate inizialmente dagli stessi mercanti e marinai, le antiche carte nautiche accolgono senza contraddizione figure e simboli, legende e annotazioni tecniche, elementi decorativi, che ne fanno documenti geografici, manufatti artistici, testimonianze di una concezione del mondo. 
C'è da perdersi. E da innamorarsi, come è successo a me.
Infatti, per tre anni, sia nell'ambito della pittura che dell'incisione, ho lavorato attingendo a tale immaginario. Subito dopo la laurea questo lavoro si è interrotto (non sto a dire perché, sarebbe troppo lungo, e poi non importa)... fino all'estate scorsa, quando ho letto il bando de I colori del sacro.
Quanto ci sia ancora, in queste nuove illustrazioni, delle mie ricerche di studentessa e delle favolose carte da navigar, chissà: ma mi piace avere ripreso il filo.




































Il viaggio: pronti, partenza...

Sabato 25 gennaio inaugura I colori del sacro. Il viaggio, alle 15.30 presso il Museo Diocesano di Padova.
Ci saremo anche le mie illustrazioni e io.
Vi aspettiamo!

Illustrazione dal mio trittico Rêveries, inchiostro e grafite su carta, 2013

Illustrazione di Annalisa Papagna